Chi siamo
Da bracciante a New York a custode dei campi a Sarno: il guardiano Michele
Era l’inizio dell’XX secolo quando Michele Ruggiero, classe 1881, un giovanotto
alto e grosso con i baffoni all'insù, nativo della frazione di Lavorate a Sarno,
ossia una cittadina a vocazione agricola da cui nasce l’omonimo fiume, decise
di lasciare la «madre terra» per andare a cercare fortuna negli Stati Uniti
d’America.
Agricoltura
Storia
Tradizione
Territorio
La storia
Il pomodoro San Marzano diventa l’oro rosso dell’economia locale.
Da poco maggiorenne di età, Michele era desideroso di fare qualche soldo per
poi tornare in Italia e diventare un mediatore agricolo. Cosi, una mattina di
agosto, riempì la sua valigia di cartone con i pochi abiti e i pochi beni in suo
possesso e si imbarcò dal porto di Napoli a bordo di un veliero diretto a Ellis
Island, un’isoletta artificiale all'ombra della Statua della libertà nella baia di
New York
1881
Nasce Michele Ruggiero
Nasce Michele Ruggiero a Sarno, frazione di Lavorate.
1906
Michele torna in USA
Michele torna dagli Stati Uniti e intraprende l'attività di mediatore agricolo e guardiano, diventando una figura rispettata nella comunità.
1909
Michele si sposa
Michele si sposa con Immacolata Nunziata Morena.
1917
Fondazione Cassa Rurale
Partecipa alla fondazione della Cassa Rurale della Madonna delle Grazie, a supporto dei contadini.
1930
Michele collabora con Cirio
Michele collabora con Cirio per la coltivazione sperimentale del Pomodoro San Marzano, avviando una collaborazione cruciale per la famiglia.
1947
la Ditta F.lli Ruggiero
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i fratelli Ruggiero fondano la Ditta F.lli Ruggiero, dedicandosi al commercio agricolo, con un focus sul Pomodoro San Marzano.
1950
In Argentina
Pasquale Ruggiero emigra in Argentina, dove lavora come muratore.
1955
Pasquale si sposa
Pasquale sposa Elena Luzi e si stabiliscono a Buenos Aires, dove nel 1957 nasce il loro primo figlio, Edoardo Angelo.
1959
Pasquale torna in Italia
A seguito di una crisi economica in Argentina, Pasquale torna in Italia con la sua famiglia, stabilendosi nuovamente a Sarno.
1963
35.000 quintali
La famiglia Ruggiero conferisce 35.000 quintali di Pomodoro San Marzano alla Cirio, consolidando la loro leadership nell’agroalimentare.
1963
Stabilimento della Cirio
Pasquale gestisce uno stabilimento della Cirio per la trasformazione del pomodoro, ottenendo grandi risultati.
1966
150.000 quintali
Organizza una campagna di successo, conferendo 150.000 quintali di pomodoro e superando le aspettative, diventando una figura chiave nei rapporti con la Cirio.
Anni 60
Il successo
Pasquale continua a gestire con successo l’attività familiare, contribuendo all’espansione del mercato del Pomodoro San Marzano e al benessere dei contadini della Valle del Sarno.