Per tracciabilità si intende la possibilità di poter disporre di una traccia documentale dell’intera filiera produttiva, a partire dalle piantine di pomodoro fino alla merce che si trova sugli scaffali di vendita in modo da rintracciare la provenienza del pomodoro fino al campo dell’azienda agricola produttrice. La tracciabilità dunque è una garanzia di sicurezza alimentare e trasparenza per il consumatore. Essa è attuabile solo attraverso unmonitoraggio completo sulla produzione del pomodoro, dalla fase di coltivazione delle piantine fino all’arrivo sui banchi di vendita.
La DANIcoop attua la tracciabilità seguendo meticolosamente tutto il processo produttivo del pomodoro: fornisce le piantine ai soci produttori e presta assistenza tecnica agronomica durante il trapianto, la crescita delle piantine, fino alla raccolta del prodotto. Alle spalle di ogni barattolo di pomodori pelati commercializzati da DANIcoop c’è dunque una filiera composta da agricoltori, tecnici e controlli sulla materia prima, che porta nelle case dei consumatori il meglio della nostra terra.