Il recupero e la valorizzazione del “pomodorino giallo di Rofrano” sarà il tema centrale dell’incontro in programma lunedì prossimo, 5 novembre, alle 11, a Vallo della Lucania (Salerno) a Palazzo Mainenti, sede dell’Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni.
A raccontare il percorso che ha portato alla rinascita di questo frutto antico e unico nel suo genere saranno due giovani agricoltori che lo hanno recuperato, Giovanni Cavallo e Giovanni Speranza, insieme con alcuni degli attori della filiera che sostiene il progetto: Tommaso Pellegrino, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Cilento-Vallo di Diano e Alburni, i fondatori di DaZero-Pizza e Territorio, Paolo Ruggiero della Coooperativa Gustarosso, il maestro pizzaiolo Enzo Coccia (La Notizia – Napoli), il sindaco di Rofrano, Nicola Cammarota, e quello di Vallo della Lucania, Antonio Aloia.
L’incontro, attraverso immagini e testimonianze dirette, sottolineano i promotori dell’iniziativa, “racconterà il percorso di recupero di un prodotto che sembrava scomparso e che ora invece è stato reinserito nell’elenco della biodiversità campana, come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT), grazie a un esempio di sinergia tra privati, enti locali e dinamiche realtà del territorio che ne hanno fermato l’inesorabile estinzione”.
La filiera è andata definendosi dopo i primi raccolti dando contemporaneamente vita al progetto di sviluppo che oggi è una realtà. A credere nel lavoro dei due giovani rofranesi ci sono stati da subito i fondatori di DaZero, Giuseppe Boccia, Paolo De Simone, Carmine Mainenti, che seguendo la propria filosofia di valorizzazione e recupero delle eccellenze del Cilento, hanno provato il pomodorino e iniziato a lavorare su nuove pizze.
A loro fin da subito si è affiancata la cooperativa di produttori Gustarosso, nota per i buoni risultati avuti con il rilancio del pomodoro San Marzano, che si è proposta di mettere a disposizione le proprie esperienze che porteranno alla trasformazione in conserve del buonissimo pomodorino.
Le qualità del frutto giallo di Rofrano hanno conquistato anche Enzo Coccia della pizzeria “La Notizia” di Napoli, maestro pizzaiolo che ha posto l’attenzione sulla ricerca di prodotti di qualità, e gli chef cilentani Davide Mea e Alessandro Feo.
A sostegno di questo circuito virtuoso ci sono anche gli Enti locali, il comune di Rofrano che intende agevolare lo sviluppo della produzione del pomodorino e il Parco Nazionale che con l’istituzione del Marchio apre alla valorizzazione dei prodotti tipici locali.
Alla fine del racconto dell’esperienza sul campo si aggiungerà quella diretta che i partecipanti potranno sperimentare spostandosi da “Palazzo Mainenti” alla sede della pizzeria DaZero di Vallo della Lucania. Qui si approfondirà la conoscenza del pomodorino che matura conservando in sé il sapore dell’estate nei mesi invernali. Le caratteristiche organolettiche di questo frutto antico saranno esaltate dalle pizze ideate dal Enzo Coccia e Paolo De Simone che comporranno lo speciale menù con cui si concluderà l’evento.